"Anarchia - La notte del giudizio" è il sequel del film "La notte del giudizio", 2013 ("The Purge" in inglese). Scritto e diretto da James de Monaco, racconta di un futuro non molto lontano, si è nel 2023, in cui il governo americano impone una notte in cui tutto è permesso. Dalle 19 del 21 Marzo fino alle 7 del giorno dopo è la notte dello Sfogo: un tutti-contro-tutti, in cui chi vince è il più preparato (a difendersi, barricandosi in casa o ad attaccare, procurandosi armamenti potenti). Tutto ciò per diminuire gli episodi di criminalità e violenza negli altri giorni dell'anno.
Buon pomeriggio cari lettori, oggi leggerete di un libro. Come avete visto dal titolo è un romanzo recente, classificato nel genere "new adult". Da assidua lettrice di horror e thriller non avevo mai fatto caso a questo nuovo genere. Ho letto che è stato definito "new adult" in quanto tratta argomenti da libri per adolescenti, ma in maniera più seria e più "da adulti". Sono d'accordo con la definizione, anche perchè ci sono scene che io, ai miei figli appena più che bambini, non farei leggere!
TRASCENDENZA: proprietà o qualità di qualcosa che si trova al di là, va oltre un determinato ambito, e in questo senso è l’opposto di immanenza, che indica invece ciò che si risolve o permane dentro un ambito specifico. Salve a tutti cari lettori, sono tornata con un altro post, anche questa volta dedicato alla letteratura. Se vi ricordate, l'ultima volta avevo finito di leggere il romanzo "Shining", del 1977, con l'intento di leggere anche "Doctor Sleep". Ebbene, dopo più di dieci giorni ho finito di leggere anche la novel più recente del Re, Stephen King. Ecco come appare la copertina, a mio avviso efficacissima nel racchiudere tutto ciò che fa "smuovere le acque" nella storia:
Buonasera a tutti! Per stasera ho preparato una recensione un po' particolare! Come avrete visto dal titolo vi parlerò di "Shining": OK, direte, ma quale? Il romanzo di Stephen King o il film di Stanley Kubrick? Ebbene, ho deciso di andare parallelamente, mettendo a confronto i capolavori dei due "mostri" dalle stesse iniziali.
Ho pensato per molti giorni a questa recensione: come impostarla? partire dal romanzo o dal film? recensire i due separatamente? Dopo vari tentativi ho fatto una scelta "di cuore" descrivendo il mio rapporto con questo racconto visto da due punti di vista. Il film Buon pomeriggio cari lettori, oggi vi parlerò di un romanzo. L'autore è Thomas Harris, scrittore americano di grande successo che pubblicò, però, soltanto cinque romanzi, di cui quattro incentrati su Hannibal Lecter. "Il silenzio degli innocenti" è il secondo volume in cui appare lo psichiatra Hannibal. Bentornati tutti quanti! In questo pomeriggio uggioso voglio recensirvi un film definito horror/thriller del 2013. Inizio precisando che il genere horror è il mio punto debole, nel senso che mi immedesimo talmente tanto nei vari personaggi fino ad avere una paura tremenda, ma DISPERATAMENTE continuo a guardarli. Anche stavolta è successo, infatti, nonostante stessi guardando un film che tratta della mia paura più grande, ho continuato imperterrita. Insomma, iniziamo dalla trama: cercherò di svelare solo ciò che si legge in giro, senza spoilerare. La protagonista è Emily, una ragazza diventata cieca in seguito ad un incidente, che rimane da sola in casa durante la notte di Mischief (ndr. la notte prima di Halloween, in cui si fanno scherzi di ogni tipo). Appena rimasta sola inizia ad essere tormentata da un misterioso uomo coperto da un impermeabile giallo, che approfitta del suo handicap. Iniziando da ciò che posso definire "positivo", mi è piaciuta la qualità con cui è stata realizzata la pellicola, soddisfacente la fotografia, e così anche per la recitazione. Ma, fatevelo dire, cari sceneggiatori: la storia fa ridere. Innanzitutto è molto banale, in quanto non vi è nulla di nuovo rispetto ad altri horror che trattano di home invasions: una ragazza che se la deve cavare da sola, una casa gigante e stranamente buia, un uomo vestito con un IMPERMEABILE GIALLO ed una ricorrenza che sembra tanto un riferimento a "La notte del giudizio" uscito nello stesso anno. Inutile fare riferimento all'ennesimo tentativo di nascondersi in un armadio a muro. E, per non dimenticare, una sega elettrica che riesce a trapassare il soffitto del garage, arrivare nella stanza al piano di sopra e squarciare il ventre di una persona stesa sul pavimento. Detto questo, cari lettori, vi consiglio di guardare questo film, ma giusto per farvi quattro risate e senza tante aspettative. Buona visione (se vi va) e alla prossima! |
AuthorBianca, studentessa di Comunicazione, con la passione per la fotografia, i libri, la scrittura, il canto. Categories
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Luglio 2015
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